SONO DIVERSO

Pubblicato il: 04 aprile 2018

Sono diverso perché desidero crescere e comprendere. In questa società voglio essere diverso per non essere vittima, per non essere persecutore né salvatore. E’ vero che essere salvatore forse mi si addice di più, ma non posso salvare tutti senza pensare a me stesso e magari incappare in chi preferisce essere vittima e mi prosciuga oppure in chi ha scelto di essere persecutore e riversa su di me la sua rabbia. Se imparo a riconoscere le mie caratteristiche e quelle delle persone che conosco, sicuramente riuscirò a vivere le relazioni con più equilibrio.

Voglio essere un costruttore.

Imparerò a riconoscere le diversità delle persone e a non giudicarle, piuttosto cercherò di accettarle. Conoscerò meglio i miei limiti, per poter valutare con chi posso investire tempo ed energia. Sarò più attento nel vedere le necessità di chi amo, i bisogni delle persone che frequento e saprò guardare e valutare anche i miei.

Ho scoperto uno strumento molto interessante che mi può aiutare a raggiungere il mio fine: si chiama Enneagramma. E’ uno studio molto antico, sembra che risalga addirittura a più di 2000 anni fa e derivi da culture diverse, che l’hanno utilizzato per comprendere alcuni moti della natura e successivamente per descrivere le tappe del viaggio dentro se stessi nell’evoluzione della vita.

Oggi è uno strumento che definisce nove tipologie di carattere della personalità umana attraverso bisogni e necessità, evidenziando le doti e le virtù di ciascuno.

L’Enneagramma funziona in maniera concreta e pratica attraverso due momenti: prima insegna a conoscere i motori che muovono tutti i caratteri, comprendendo le loro diversità e le motivazioni dei comportamenti di ciascuno. Attenzione! Tra questi ci sarò anche io! Sarà una buona occasione per guardarmi e mettermi in gioco. Poi invita a osservare per riconoscere nella vita e nei gesti di ogni giorno, quanto imparato. Starò attento ai ritmi, alle espressioni, alle abitudini, alle reazioni delle persone che conosco e che incontro e capirò che sono diversi da me e che io sono diverso da loro. So già che il percorso non sarà immediato, ma lo affronterò un po’ alla volta, cercando di trovarne anche i lati ironici, facendo attenzione a come si svolgono le relazioni con i colleghi, con gli amici e con la mia famiglia.

Imparerò una cosa fantastica: siamo certamente diversi, ma nessuno è sbagliato!

Potrò riconoscere che il carattere è come un vestito che indossiamo quando veniamo al mondo: il mio è blu, quello del mio capo è verde, quello della mamma è arancione e quello del mio compagno è rosso. E non sono poi così male.

Il desiderio di essere un costruttore mi farà affrontare la sfida della relazione: dovrò comprendere senza cercare di correggere.

Se riuscirò ad accrescere dentro di me questa comprensione, la smetterò di vedere le persone solo dal mio punto di vista e con il mio giudizio. Le osserverò secondo il loro specifico carattere: con le loro necessità, i loro bisogni, le loro doti e le loro virtù. Quindi vedrò quello che loro SONO. Come guardare un albero di pesche e riconoscere che è un albero di pesche e non può essere altro.

Sarò un costruttore anche per me stesso: riconoscerò quante cose inutili facevo un tempo, pensando che fossero utilissime, mi ricorderò di reazioni esagerate, vedrò come giudicavo gli altri senza accorgermene, perché ero guidato dal desiderio di cambiarli per un giusto fine. Saprò essere autoironico quando ci ricascherò inevitabilmente, ma saprò di essermi riconosciuto.

Il primo insegnamento dell’Enneagramma è che le persone, a seconda di come percepiscono la vita, hanno un Centro dominante: il Centro dell’Istinto, quello del Cuore e quello del Pensiero. Tre vestiti diversi: scoprirò di che colore sono e quali sfumature hanno.

Andrò ad approfondire lo studio imparando che a ciascun Centro appartengono tre caratteri che si distinguono in maniera definita per atteggiamenti, ragionamenti ed emozioni. Sarà una bella sorpresa riscontrare che il mio collega è proprio uno di quelli. Mi verrà da sorridere. Chissà se sorriderò anche quando mi accorgerò di assomigliare davvero tanto ad un altro di essi e, se sarò sincero con me stesso e coraggioso, potrò dire: guarda tu che definizioni perfette che dà questo Enneagramma!

Con la giusta fermezza, l’Enneagramma mi farà rispettare delle regole importanti:

• Non avere fretta
• Sii leale con te stesso
• Fai crescere dentro di te l'Osservatore Neutrale, ovvero colui che guarda i fatti per come sono oggettivamente
• Metti da parte il giudizio, rispetta e accetta te stesso per esprimere la tua vera bellezza.

Se anche tu vuoi essere diverso e vuoi diventare un costruttore, vieni 

Giovedi 12/04/2018 dalle 20.00 alle 21.00 circa

Presso: Ass.ne Omeopathos – Via Mazzini 9 – Udine

Ci sarà una serata gratuita dedicata ad una breve descrizione dell’Enneagramma per introdurre il prossimo corso dal titolo: “Enneagramma – i Nove Caratteri”

Conduce: Donatella Fadini

Per info contattami adesso: info@pensasemplice.it